A proposito di Grafîa Ofiçiâ...
Leggo sempre gli interventi scritti in grafîa ofiçiâ e
resto infastidito dalla presenza dei troppi accenti (quasi ogni parola ne
ha uno, se non addirittura due!). Non sarebbe meglio evitare questa
ridondanza di accenti, non sempre comprensibili?
A. De Ferrari – email
La grafîa ofiçiâ è stata elaborata per consentire a chiunque
la corretta lettura di tutte le parole genovesi purché conosca le regole
che ne costituiscono la base. La condizione per realizzare questo obiettivo
è che ogni parola sia scritta con tutti gli accenti necessari. Come lei
osserva, questo fatto comporta una rilevante presenza di accenti. Per questo
la grafîa ofiçiâ ha ridotto a un solo caso l’obbligatorietà dell’accento:
in parole polisillabe tronche con l’ultima vocale accentata. Ma è chiaro
che, così facendo, si perde la piena leggibilità delle parole che saranno
lette correttamente solo da chi le conosce già. Poiché i contributi pubblicati
in grafîa ofiçiâ sul nostro Gazzettino hanno anche una funzione didattica,
si è deciso di scrivere tutte le parole con tutti gli accenti necessari:
note le regole nessuno può avere difficoltà a leggere correttamente tutte
le parole.
Pigiòu dò-u Gazzettino
Sampierdarenese N. 1 do 31 de zenâ do 2010 |