A proposito di Grafîa Ofiçiâ...
La Grafîa Ofiçiâ adotta la lettera æ per la “e aperta
lunga” mentre adotta la è per la “e aperta corta”. Poiché la cosa non
appare intuitiva, chiedo quale sia il motivo di questa scelta.
Elio – Acqui Terme
Va da sé, caro Elio, che altre scelte sono possibili. Ad
esempio Padre Angelo Paganini nel suo vocabolario del 1857 denota il suono
aperto e lungo della e con i due punti: ë. La scelta della è e della lettera
æ (ovvero del digramma ae) è stata fatta su basi storiche e di praticità.
Innanzi tutto il genovese importa la lettera æ (assente nell’italiano)
direttamente dal latino. Per questo il suo uso è antico: la usava già
l’Anonimo Genovese alla fine del XIII secolo. In secondo luogo l’utilizzo
della sola lettera æ comporterebbe la necessità di accentarla per distinguere
il suono lungo da quello corto. Alcuni autori (ad es., Gian Carlo Ageno)
lo hanno fatto, ma col computer è praticamente impossibile accentare la
lettera æ. Ecco perché l’Academia do Brenno ha preferito usare due simboli
differenti: per restare nella tradizione senza creare insormontabili
difficoltà a chi deve scrivere col computer.
Pigiòu dò-u Gazzettino
Sampierdarenese N. 9 do 30 de novénbre do 2009 |